Teatro Villa Pamphilj | Residenza 8-13 gennaio 2018 | Performance 14 gennaio 2018, ore 11.00
Davide Valrosso e il corpo che schiude meraviglia
Scoprire se stessi e rinnovarsi, entrando in relazione con l’altro, esplorando l’ambiguità semantica del gesto attraverso la stimolazione e il risveglio dei sensi. Una micro-comunità di danzatori inizia a preparare il proprio corpo producendo calore, irradiandolo fino agli strati più esterni. Un’esperienza sul processo di rinascita che si trasmette nello spazio, favorendo l’incontro tra l’io e l’altro. Dall’individuale all’universale, uno spazio – scandito solo da poche fonti luminose sparse al suolo – che è un luogo misterioso, quasi acquatico. Nelle radici del corpo, scomponendo ogni manierismo e implicazione sovrastrutturale, si scopre lo stupore in un caleidoscopio fatto di dense ombre e fioche luci provenienti da alcuni smartphone. Un’apoteosi empatica di un assordante sussurro, questo è We Are Not Alone.
La creazione, nata nel 2017 nel contesto di Anticorpi XL, ha preso vita dallo stimolo a esplorare l’intera anatomia umana in tutte le sue variazioni possibili, portando i giovani interpreti – performer del Corso Triennale Professionale Contemporaneo del Balletto di Roma – a immergersi totalmente nel processo, in un percorso che ha portato a far collimare le varie individualità verso un organismo collettivo potente, un corpo unico ad alta concentrazione di ritmo, pause, transizioni e sospensioni. Nel contesto della residenza presso il Teatro di Villa Pamphilij energie e vibrazioni, dalla fase di studio fino alla performance, saranno potenziate dalla presenza di Valeria Villeggia, musicista (cantante e suonatrice d’arpa) che mediante delle brevi sessioni di “vocal coaching” rivolte ai giovani danzatori potrà fornire un nuovo strumento in grado di fare da guida sonora ai fini della produzione di inediti materiali di movimento. Un’esperienza formativa notevole, sia in termini didattici che performativi: corpo e voce saranno uniti in una soffice vibrazione, fino a creare un paesaggio di corpi in continuo mutamento.
Davide Valrosso si diploma presso L’English National Ballet, poi studia in numerosi centri di formazione contemporanea quali: London Contemporary, Ramber School, Rafineri.
Per cinque anni ha lavorato stabilmente con la compagnia Virgilio Sieni, sia come danzatore che in qualità di performer e formatore all’interno dell’Accademia del Gesto. Durante la sua carriera inoltre collabora in qualità di interprete con artisti visivi e coreografi, tra cui: Tino Sehgal, Paolo Bronstein, Ariella Vidach Laura Corradi, Paolo Mohovich, Gustavo Ramirez, Jacopo Godani, Eugenio Scigliano, Raymon Sullivan, Daniele Ninarello, Antonello Tudisco, Raphael Bianco, Pascal Touzeau, Cristina Rizzo, Fabrizio Favale. Attualmente impegnato come danz’autore nel progetto Cosmopolitan Beauty, produzione CANGO_Centro di produzione sul linguaggio del corpo e della danza e supportato dal Teatro Pubblico Pugliese (selezione Anticorpi 2017) e nel suo ultimo progetto We_Pop, produzione Festival Oriente Occidente di cui è artista Associato e selezionato alla NID Platform 2017. Davide sarà presto impegnato nella creazione di “70.000”, un progetto di formazione per l’Accademia Nazionale di Danza di Roma.