Balletto di Roma ritira a Milano il “Premio Eccellenza Italia”
nell’ambito dei China Awards 2023
Con questo importante premio a Balletto di Roma è stata riconosciuta l’importanza del tour 2023 con la produzione “Giulietta e Romeo” (coreografie di Fabrizio Monteverde), che ha percorso 5000 km durante lo scorso mese di settembre raggiungendo le più grandi città della Cina.
La tournée, sostenuta dal MIC e da tutte le istituzioni italiane presenti in Cina, ha visto la partecipazione dell’Ambasciatore d’Italia nella Repubblica Popolare Cinese Massimo Ambrosetti, della Console Generale d’Italia a Shanghai Tiziana D’Angelo, del Console Generale d’Italia a Canton Valerio De Parolis e dei Direttori degli Istituti Italiani di Cultura di Pechino Roberto Federico Antonelli e di Shanghai Francesco D’Arelli.
L’obiettivo dell’evento China Awards – organizzato dalla Italy China Council Foundation (ICCF) e Class Editori in partnership con la Camera di Commercio Italiana in Cina e il patrocinio della Camera di Commercio Italo Cinese – è stato quello di comunicare l’importanza che l’internazionalizzazione riveste per le imprese italiane e cinesi, ponendo l’accento sui benefici che derivano dai flussi di capitali, persone, idee, beni e servizi tra Italia e Cina. Oltre ai Leoni d’Oro assegnati, nelle 6 categorie premiate – che hanno visto protagoniste aziende italiane e cinesi, sia multinazionali, sia piccole e medie imprese – Balletto di Roma riceve il “Premio Eccellenza Italia” insieme a Ferretti Group, Fidenza Village – Part of the Bicester Collection, Italian Exhibition Group, POLI.design.
La serata ha visto la partecipazione di 250 ospiti, tra cui rappresentanti del mondo imprenditoriale e industriale italiano. Dopo la cerimonia di premiazione si è svolta anche una Charity Dinner per il finanziamento di borse di studio, in collaborazione con il Politecnico di Milano, rivolte a studenti dell’ateneo coinvolti in attività che possano rappresentare un ponte tra Italia e Cina.
«Grazie di cuore alla Fondazione e alla Giuria che ci ha onorato di essere qui davanti a un parterre così ricco di grandi esperienze e intensità di valori», ha dichiarato Luciano Carratoni durante la premiazione «perché forse è anche la prima volta che viene premiata in questo contesto una struttura culturale. Noi creiamo ponti in qualche modo, ponti virtuali, culturali, come abbiamo fatto in quest’ultima occasione del 2023 in Cina dove siamo stati ospitati in 9 grandi città con 12 rappresentazioni, riaprendo anche il mercato teatrale cinese, che ha subito fortemente la crisi della pandemia. Riportare la comunità cinese in questi spazi enormi, bellissimi, è stato per noi un onore. Un grande valore anche per l’Italia perché portiamo un brand made-in-Italy con orgoglio in tutto il mondo, ma in particolare modo in Cina dove crediamo che la danza, come linguaggio universale, che ci appartiene, sia un forte elemento di contatto con la comunità cinese»