La forte sinergia che si è creata tra il Balletto di Roma e Prove d’Autore XL, azione del Network Anticorpi XL coordinata da Cantieri Danza, consente di confermare anche quest’anno la collaborazione, permettendo a un coreografo appositamente designato di poter affrontare un periodo di residenza della durata di 10 giorni per dar vita a una creazione con un ensemble di professionisti.
Dopo 3 anni in cui si sono susseguiti Francesca Pennini di ColletivO CineticO e Davide Valrosso con gli allievi del Triennio Professionale di Danza Contemporanea e Andrea Costanzo Martini con i danzatori professionisti, quest’anno è stato indicato Marco D’Agostin per misurare le proprie capacità autoriali con l’ideazione di una coreografia per i danzatori del Balletto di Roma.
La residenza di Marco D’Agostin avrà inizio il 2 settembre e terminerà con uno sharing del lavoro svolto che andrà in scena sabato 14 settembre 2019 a Ravenna all’interno di Ammutinamenti – Festival di Danza Urbana e d’Autore.
Dalla ricerca che Marco D’Agostin conduce da anni attorno al tema dell’intrattenimento come forma di una specifica relazione tra il performer e lo spettatore (con Everything is ok, il lavoro del 2015 che è stato in tournée in tutta Europa per oltre 4 anni, e con Best Regards, il nuovo spettacolo omaggio a Nigel Charnock [DV8]), Best Seller – questo il titolo della nuova creazione – testerà la possibilità di una coreografia irresistibile, sfacciatamente frontale, iper-citazionista, continuamente tesa a squarciare se stessa e i danzatori che la eseguono per rivelare il silenzio assordante nel quale tutti ci muoviamo quando cerchiamo di compiacere qualcuno. La nuova creazione con l’elaborazione sonora di LSKA avrà come interpreti Emma Ciabrini, Mateo Mirdita, Michele Ruggiero e Giulia Sardelli.
Marco D’Agostin dopo una formazione con maestri di fama internazionale (Yasmeen Godder, Nigel Charnock, Rosemary Butcher, Wendy Houstoun/DV8, Emio Greco), ha iniziato la propria carriera come interprete, danzando per Claudia Castellucci, Alessandro Sciarroni, Liz Santoro, Iris Erez, Sotterraneo. Dal 2010 ha sviluppato la propria ricerca come coreografo ospite in numerosi progetti internazionali (ChoreoRoam Europe, Act Your Age, Triptych). Ha presentato i propri lavori in molti dei principali festival italiani ed europei (Santarcangelo Festival, Romaeuropa, VIE, Torinodanza, OperaEstate, Rencontres Chorégraphiques e Théatre de La Ville a Parigi, Les Brigitines a Bruxelles, The Place Theatre in London, Sala Hiroshima di Barcellona).
Ha vinto il Premio Gd’A Veneto 2010, la Segnalazione Speciale al Premio Scenario 2011, il Premio Prospettiva Danza 2012, il Teatro Libero di Palermo Prize al BEFestival e il 2° premio al concorso (Re)connaissance di Grénoble nel 2017 (per Everything is ok). È stato per due volte tra le Priority Company di Aerowaves e ha vinto nel 2018 il Premio UBU come miglior performer under 35.
È uno dei fondatori di VAN, organismo di produzione della danza che include tra gli associati altri artisti che hanno già collaborato con il Balletto di Roma: Giorgia Ohanesian Nardin, Francesca Foscarini e, più di recente, Andrea Costanzo Martini.