Di origine Ucraine, Nicola Barbarossa studia danza in Italia e si diploma al Teatro alla Scala di Milano sotto la guida del Maestro Paolo Podini per il classico e della docente Emanuela Tagliavia per il contemporaneo. Durante gli ultimi anni di studio danza in diverse performance tra cui: “The Fire” nella variazione per quattro di Anton Dolin sotto la guida di Maina Gielgud and Carla Fracci; “Un Ballo” di Jiri Kylian sotto la guida di Shirley Esseboom e Yvan De Brouil; “Paquita” di Marius Petipa; “Who cares” e “La tarantella” di George Balanchine; “Stravaganza” di Angelin Preljocaj sotto la guida di Claudia De Smet e Don Quixote, come coreografia del diploma. Dal 2017, scelto da Manuel Legris, entra a far parte del Wiener Staatsballett dove danza nelle produzioni della compagnia, tra cui – nella stagione 2018/2019 – “Giselle”, “Sylvia”, “Peer Gynt”, “The Nutcracker”, “Die Fledermaus”, “Swan Lake”, “Le Pavillon d’Armide”, “Le Sacre”, la serata “Forsythe, Van Manen, Kilyan, Macmillan, McGregor, Ashton”, “A midnight Summer night’s dream”, “Marie Antoinette”, “Symphony in C” di George Balanchine, “Artifact” di Forsythe. Partecipa anche a due tournée a Tokyo e Osaka dove danza “Le Corsaire” di Manuel Legris e poi a St. Pietroburgo dove danza “Coppelia” di Pierre Lacotte. Nella stagione 2019/2020 partecipa ancora a tutte le produzioni come solista, tra cui “Sylvia”, “Jewels Rubies”, “Peer Gynt”, “Le Corsaire”, “Die Fledermaus”, “Onegin”, serata “Forsythe, Van Manen, Kylian, Macmillan, McGregor, Ashton”, “Coppelia”, “Etudes” di Harald Lander. Dopo la pausa pandemica, nella stagione 2021/2022 prende parte a produzioni tra cui: “Mahler” di Martin Schlaepfer, “Promethean Fire”, “The Concert” di Jerome Robbins, “Jewels” di George Balanchine, “Coppelia” di Pierre Lacotte, “La Fille Mal Gardée” di Frederick Ashton, “Giselle” di Elena Tchernichova, “Swan Lake” di Rudolf Nureyev. Nel 2021 danza come solista anche nella produzione “Lo Schiaccianoci” del Los Angeles Ballet, in tournée in molti teatri tra cui il Dolby Theatre a Hollywood, in California. Nell’ottobre 2022 torna in Italia e prende parte alla produzione del Balletto di Roma “DiNcAnTo. Passi di danza sull’opera belliniana”, opera realizzata in coproduzione con l’orchestra del Teatro Vittorio Emanuele di Messina nell’ambito del Bellini International Context, con le coreografie e la regia video Massimiliano Volpini, musiche dal repertorio lirico sinfonico di Vincenzo Bellini arrangiate e dirette dal M° Roberto Molinelli, con la partecipazione straordinaria de “LE DIV4S” Italian Sopranos, che ha debuttato al Teatro Vincenzo Bellini di Catania. Dal 2023 entra a far parte della compagnia del Balletto di Roma, debuttando in “Première” di Andrea Costanzo Martini (Spoleto, Teatro Nuovo) e a seguire in “Giulietta e Romeo” (2022) e “Il Lago dei Cigni, ovvero il Canto” di F. Monteverde (2023).