Nato a Popoli (in Abruzzo), Marcello Giovani si forma presso il “Centro Studi Danza Città di Popoli”. Nel 2016 si trasferisce nella Capitale per frequentare i corsi accademici della Scuola del Balletto di Roma diretta da Paola Jorio. A 17 anni inizia a prendere parte agli spettacoli della Junior Company del Balletto di Roma, in particolare è tra gli interpreti di “Coppelia” nelle rappresentazioni della stagione 2017/2018. Terminati i corsi accademici, viene selezionato dalla direzione artistica per far parte del CAP – Corso di Avviamento Professionale del Balletto di Roma, con il quale viene coinvolto in qualità di interprete in nuove esperienze professionali: nel settembre 2020 è tra i quattro danzatori protagonisti di “Glitch, here we go again”, coreografia di Giselda Ranieri (frutto della sinergia tra Balletto di Roma e Network Anticorpi XL nell’ambito di Prove d’Autore), in scena a Ravenna per Ammutinamenti Festival. Nello stesso anno partecipa, a Roma, alle riprese del film “Come un gatto in tangenziale 2” (regia di Riccardo Milani) interpretando con i danzatori del Balletto di Roma un estratto dalla produzione “Giulietta e Romeo”. Nel febbraio 2021 è protagonista (con Isabella Minosi) de “Il piccolo Re dei Fiori”, coproduzione Balletto di Roma e Teatro Gioco-Vita (con debutto al Teatro dei Filodrammatici di Piacenza). Nel maggio 2021 prende parte come danzatore, insieme ai colleghi del CAP e con le coreografie di Valerio Longo, alla video produzione internazionale dal titolo “Metanoia”, progetto di musica polifonica lanciato nel 2021, co-ideato dalla direttrice d’orchestra italo-brasiliano Simone Menezes, dai musicisti del suo ensemble di musica da camera “K” e prodotto dalla Maison di lusso Cartier, le cui riprese sono state realizzate presso il Teatro all’Antica di Sabbioneta. Dal giugno 2021 è apprentice nella Compagnia del Balletto di Roma. Interpreta anche il ruolo di Paride in “Giulietta e Romeo” di F. Monteverde (2022) e danza ne “Il Lago dei Cigni, ovvero il Canto”, sempre di F. Monteverde (2023)