Nato a Roma, Valerio Longo si forma presso il Liceo Coreutico di Torino e già durante gli anni di studio partecipa alle produzioni della Compagnia del Teatro Nuovo di Torino. Dopo il diploma, lavora come solista nella compagnia Danza Prospettiva di Vittorio Biagi e, successivamente, nel Balletto di Toscana diretto da Cristina Bozzolini. Nel 2001 entra a far parte della compagnia Aterballetto sotto la direzione di Mauro Bigonzetti (fino al 2008), Cristina Bozzolini (fino al 2017), Pompea Santoro, Gigi Cristoforetti. Interpreta i ruoli principali dell’intero repertorio della compagnia e le creazioni originali di Mauro Bigonzetti, Jiří Kylián, William Forsythe, Jacopo Godani, Ohad Naharin, Fabrizio Monteverde, Eugenio Scigliano, Johan Inger, Francesco Nappa, Giuseppe Spota, Jiří Pokorný. Parallelamente all’attività di danzatore avvia, nel 2004, la propria ricerca coreografica, creando opere per Aterballetto (presenti nel repertorio della compagnia e rappresentate nelle tournée internazionali), Scapino Ballet Rotterdam, Gauthier Dance Company, Teatro Massimo di Palermo, Artemis Danza, Kaos Balletto di Firenze, Teatro Massimo Bellini di Catania, Teatro Gioco Vita di Piacenza, e per i centri di formazione professionale Eko Dance International Project, Scuola Balletto di Toscana, Padova Danza. Nel 2016 e nel 2017 è tra i protagonisti della “Serata Bigonzetti” (a cura di Milleluci Entertainment) in qualità di interprete e di consulente artistico. Nel febbraio 2018, su segnalazione della giornalista e critica di danza Silvia Poletti, riceve alla Fortezza da Basso di Firenze il Premio alla Carriera “Danzainfiera”. Nello stesso anno crea e interpreta “Nine Bells”, produzione della Fondazione Nazionale della Danza sulla partitura di Tom Johnson eseguita dal vivo da Simone Beneventi. Sempre nel 2018, per il Teatro Bellini di Catania, crea la coreografia dell’opera moderna “La Capinera” con la regia Dante Ferretti, musiche di Gianni Bella e testi di Mogol. Nel luglio 2019 è coreografo ospite, come rappresentante dell’Italia, presso il Festival Colours – Meets the Talents di Stoccarda diretto da Eric Gauthier. Sempre nel mese di luglio è ospite all’interno della stagione estiva del Teatro Massimo di Palermo con due lavori commissionati dallo stesso Teatro per l’intero corpo di ballo: “Plasma” e “Quadro Ravel”. Ha svolto, a partire dal 2013, attività di formazione per i progetti Educational della Fondazione Nazionale della Danza e conduce oggi laboratori di danza e coreografia per studenti e professionisti in diversi centri italiani, insieme ad incontri dedicati al gesto e alla creazione per avvicinare il pubblico ai linguaggi della danza contemporanea. Nel 2018 Mauro Bigonzetti gli ha affidato il compito di formazione speciale, indirizzato alle nuove generazioni, attraverso l’esperienza coreografica con il repertorio Bigonzetti. Dal settembre 2018 collabora con la Fondazione Reggio Children (RE) come rappresentante del settore movimento. È ideatore, direttore artistico e coreografo del Percorso “Radici-sharing coreografico”, con sede centrale a Bologna, incentrato su un inedito modo di concepire la formazione per le nuove generazioni della danza. Dal 2019 è rappresentante nazionale della FDC Future Dance Career, agenzia nata in Svizzera per l’inserimento professionale dei danzatori in ambito eurepeo; collabora inoltre, a Reggio Emilia, con l’Associazione Cinqueminuti e il progetto Azioni di Comunità/Networking del reale, attraverso il laboratorio Gesto e Musica rivolto a tutta la comunità includendo i più fragili.
Nell’ottobre 2020 viene nominato vicedirettore artistico del Balletto di Roma e coordinatore del CAP – Corso di Avviamento Professionale, percorso formativo nato all’interno della stessa realtà romana. Nel 2021 firma le coreografie de “Il piccolo Re dei Fiori” – fiaba per musica, ombre e danza, realizzata in coproduzione da Balletto di Roma e Teatro Gioco Vita – di cui è anche ideatore insieme al regista Fabrizio Montecchi. Nello stesso anno crea le coreografie di “ASTOR – Un secolo di Tango”, produzione Balletto di Roma realizzata in occasione del centenario di Astor Piazzolla.