Brani
Kimera
coreografia Gianluca Schiavoni | musiche M.Ritcher
La fusione dei corpi dei danzatori nel continuo rincorrersi dei movimenti rivela sfumature di un’entità che come il celebre mostro mitologico è emblema dell’unità composta da soggetti eterogenei. L’idea della molteplicità che genera sempre infinite possibilità consente alla coreografia di sperimentare nuove composizioni permettendo di esprimere realtà alternative e affascinanti. Il movimento elegante e sinuoso, libero e sensuale è la matrice che rivela in maniera quasi ossessiva questa continua ricerca. Queste nuove ricomposizioni, queste diverse combinazioni sono Kimera
Dei tre il secondo
coreografia Toni Candeloro | musiche W.A.Mozart
Creazione in prima assoluta per il Balletto di Roma, il famoso coreografo pugliese disegna un quadro elegante e sensuale dell’eterna passione dell’abbandono e del tradimento, l’ambiguità di un rapporto e della possibilità o impossibilità di poter amare contemporaneamente.
Race Race
coreografia Paolo Mangiola | musiche J.Talbot, R.Teague, B.Iver
La piece esplora il doppio significato della parola “race” intesa come “gara, competizione” o “razza”, “etnia”. Utilizzando estratti del romanzo “Le onde” di Virginia Woolf, il lavoro si interroga sul concetto stesso di identità e senso di appartenenza, riflettendo gli sbilanciamenti, gli scontri, gli incontri che ogni essere umano opera all’interno di una comunità.
Omaggio a Verdi
coreografia Milena Zullo | musica G.Verdi
Un omaggio al compositore italiano attraverso un opera da camera non così conosciuta come il suo quartetto in mi minore per archi. Un lavoro ove il movimento che parte dalla volontà di raccontare la musica in forma astratta, finisce per colorarsi dei nostri più caratteristici tratti, divenendo così un atipico concerto nel quale due atipici direttori tratteggiano insieme alla piccola orchestra schizzi della nostra italianità.
Note di regia
The Quartet è il nuovo lavoro commissionato ai quattro coreografi Milena Zullo, Toni Candeloro, Paolo Mangiola e Gianluca Schiavoni. Creazioni originali per il Balletto di Roma dei maturi e affermati autori Zullo e Candeloro a cui si uniscono i giovani Mangiola e Schiavoni, al cui attivo possono già vantare esperienze professionali con prestigiose compagnie nazionali e internazionali del calibro della britannica Wayne McGregor | Random Dance con cui Paolo Mangiola collabora assiduamente da anni o il Teatro alla Scala per il quale Gianluca Schiavoni è divenuto una delle firme coreografiche degli ultimi anni realizzando le creazioni L’Altro Casanova, Romeo et Juliette e per la stagione 2012 L’altra metà del cielo in collaborazione con la regista/coreografa Martha Clarke e su musiche e libretto di Vasco Rossi. Percorsi artistici e professionali differenti, che saranno affidati ai giovani talenti del Balletto di Roma in una serata speciale dove i molteplici linguaggi coreografici si fonderanno con altrettanti brani musicali estratti da Mozart e Verdi fino ai contemporanei M.Ritcher, J.Talbot, R.Teague, B.Iver. Musiche senza tempo catapultate in una serata dove eterogenei linguaggi contemporanei annulleranno quanto di più retorico e codificabile si possa esprimere dell’arte in genere e delle sue più impensabili applicazioni.
Credits
coreografie
Toni Candeloro
Paolo Mangiola
Gianluca Schiavoni
Milena Zullo
maître de ballet
Piero Rocchetti
light designer
Emanuele De Maria