Note di regia
Attraverso il linguaggio della danza contemporanea, Contemporary Tango intende raccontare il “tango sociale”, un ballo che sempre di più sembra diffondersi in tutti i paesi del mondo. Segnale, questo, del fenomeno della globalizzazione che in ogni ambito di espressione tutto contamina, unisce e condivide. Nella versione coreografica di Milena Zullo, il tango sociale non è più vissuto come un ballo dai passi tipici e riconoscibili, ma come il “racconto” di un modo di sentire talmente diffuso da attraversare tutti i continenti della terra. L’opera creata per il Balletto di Roma sperimenta una nuova contaminazione tra il linguaggio contemporaneo e il “minimalismo” dell’incontro tra corpi, fondendo il linguaggio popolare del tango con il più ricco e variegato codice del balletto. Lo spettacolo narra l’abbraccio del tango dentro il quale si colmano bisogni, aspettative, sogni, desideri e oblii; un abbraccio che ciascuno esprime arricchendolo del proprio sé e portandovi tutta quella memoria, consapevole e non, che la vita gli ha tracciato nel corpo. Attraverso un rito che si consuma identico in ogni tempo e luogo, la sala da ballo, propriamente detta Milonga, scandisce un codice di comportamento che suggerisce il ritmo e la forma del ballo. L’uomo e la donna si ritrovano come dentro una scatola e superando ogni confine dentro un mistico abbraccio, riscoprono in se stessi la propria mascolinità e femminilità.
Credits
con la partecipazione di
Marco Evola e Laura Mommi
coreografia
Milena Zullo
musiche
Astor Piazzolla, Lucio Demare,
Anibal Troilo Juan D’Arienzo,
Osvaldo Pugliese, Francisco Canaro,
Angel Villoldo
costumi
Giuseppina Maurizi
light designer
Emanuele De Maria