A poche settimane dall’inizio di un nuovo anno accademico, la direttrice Paola Jorio svela qualche anticipazione sui programmi di formazione 2020/2021 della Scuola del Balletto di Roma e alcune delle sorprese in arrivo:
“Si preannuncia un anno ricco di novità! – sottolinea la direttrice – Innanzitutto, apriamo una seconda ampia sede, in Via della Pineta Sacchetti a Roma, che si aggiunge a quella già attiva in Via Baldo degli Ubaldi. E ci saranno nuovi ingressi tra i maestri, che si uniranno al corpo docente con cui collaboro ormai da diversi anni. Cambiamenti importanti di cui sono particolarmente contenta perché determineranno un generale rinnovamento dell’offerta a vantaggio dei nostri allievi e delle loro famiglie. Il segno della Scuola resta quello impresso in questi anni e mira alla più completa formazione degli allievi dal punto di vista tecnico, stilistico e artistico, con l’aggiunta di programmi sempre più specifici a seconda dell’età, del livello di preparazione e della naturale propensione dello studente”.
Tra i nuovi docenti ci sarà il maestro Vladimir Derevianko, étoile del Teatro Bolshoi di Mosca, direttore e coreografo nei più importanti teatri europei…
“Sono molto felice dell’arrivo del maestro Derevianko: seguirà, tra gli altri, i corsi maschili, ai quali trasmetterà certamente la sua grande esperienza artistica acquisita in anni di brillante carriera nel mondo. Sono legata a Vladimir Derevianko da una conoscenza di lunga data; ho avuto anche modo di ammirare il suo lavoro all’Opera di Roma e all’Accademia Nazionale di Danza. Conosco bene la sua passione nell’insegnare, anche ad allievi molto giovani, e il suo impegno in una formazione del ballerino a 360°, dalle basi di fisiotecnica fino al repertorio maschile e femminile”.
Nelle immagini: in alto a sinistra il maestro Vladimir Derevianko; in alto a destra la maestra Pia Russo al Balletto di Roma; in basso al centro la direttrice Paola Jorio e la maestra Diana Tavernier al Balletto di Roma.
Quali sono le novità per i corsi femminili?
“Anche in questo caso ci sarà un nuovo ingresso nel corpo docente: la maestra Pia Russo, già collaboratrice del Balletto di Roma, poi maître de ballet al Tulsa Ballet e docente alla Scuola di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli. L’ho conosciuta tanti anni fa e apprezzo il suo rigoroso metodo di insegnamento; seguirà le allieve di terzo e quarto corso affiancando le docenti storiche della Scuola: Anna Maria Garagozzo, già stretta collaboratrice nei miei anni alla direzione della Scuola dell’Opera di Roma e da tre anni con noi al Balletto di Roma; e Diana Tavernier, mia ex allieva all’Accademia Nazionale di Danza, già danzatrice e oggi insegnante di lunga esperienza con cui ho grande affinità. Una bella équipe, salda e affiatata, di cui sono ogni anno più soddisfatta”.
E per quanto riguarda gli altri corsi?
“Continuerà la vivace attività della BdR Kids Dance School, sezione scolastica interamente dedicata agli allievi più piccoli, a partire dai 3/4 anni di età, con corsi di Propedeutica, Modern Contemporary, Musical Theatre, Movimento Creativo e Hip Hop-Urban Dance. Tra i docenti, Letizia Piccione, Serena Chiaretti e Gea Lucetti, allieve in passato del Balletto di Roma: mi piace sottolineare la continuità di questo gruppo, composto da docenti storici e da ingressi più recenti, in cui si respira grande sintonia e proficua collaborazione. E poi, naturalmente, i corsi di danza contemporanea con i maestri Emanuele Burrafato, Pablo Tapia Leyton e Chiara Casciani.
Fondamentale il coordinamento didattico di Raffaella Appià, già allieva del Balletto di Roma nonché nipote di Franca Bartolomei, grande ballerina, docente e fondatrice con Walter Zappolini della storica compagnia. In qualche modo cerchiamo di portare avanti l’insegnamento dei nostri maestri, che ci hanno trasmesso, con la loro caratteristica signorilità, un senso di ‘fratellanza’. Un aspetto che ricordo con particolare emozione in questo 2020, anno in cui ricorre il 60° anniversario della fondazione del Balletto di Roma”.
L’apertura della seconda sede offrirà altre novità e opportunità agli allievi?
“Potenzieremo i programmi dei corsi superiori (7°, 8° e non solo) e inaugureremo il nuovo biennio del CAP, un Corso di Avviamento Professionale già avviato in forma sperimentale nell’ultimo anno accademico. I corsi, di tecnica classica ma anche focalizzati sui diversi linguaggi della danza contemporanea, si avvalgono della collaborazione di enti e istituzioni, tra cui l’Università La Sapienza di Roma, oltre che di maestri, artisti e coreografi attivi al Balletto di Roma e sulla scena italiana e internazionale della danza. L’obiettivo è quello di accompagnare gli allievi (dai 16 anni in su), scelti tramite Audizione dalla direttrice della Compagnia, Francesca Magnini, e da me, verso la futura carriera artistica professionale. Quest’anno per loro, oltre alle borse di studio, ci sarà anche una grande opportunità di lavoro: a fine anno verranno scelti otto tra i migliori allievi del CAP per partecipare, con regolare contratto, alla tournée in Cina della compagnia del Balletto di Roma.
Anche per questo motivo, sono particolarmente felice dell’apertura della nuova sede: si tratta di una sfida e di un grande impegno, a favore delle nuove generazioni di danzatori, per il quale ringrazio Luciano Carratoni, direttore generale del Balletto di Roma. Avremo più spazi e sale studio più grandi, in un centro molto bello e facile da raggiungere, con un parcheggio privato per tutti. Una ripartenza in un posto nuovo che ribadisce il nome e la storia del Balletto di Roma”.
Quali sono i prossimi appuntamenti con la Scuola del Balletto di Roma?
“Già dal 1° settembre, torneremo in sala con WARM UP, programma appositamente ideato per riprendere i ritmi di studio, gradualmente, dopo la pausa estiva: ci saranno lezioni quotidiane di classico e contemporaneo, aperte a tutti, con i maestri della nostra Scuola. Una bella occasione anche per conoscere l’offerta formativa del Balletto di Roma e per riprendere l’attività. Ci sono poi gli appuntamenti con le Audizioni per il nuovo anno accademico: il 6 e 20 settembre e il 4 ottobre, in doppia modalità, “in sede” e “online”. E poi ancora, il 5 settembre, l’Audizione per il nuovo CAP; mentre il 12 e il 26 settembre si terranno le classi a porte aperte per la presentazione dei corsi della Kids Dance School con gli OPEN DAYS 2020”.
Nell’immagine, la maestra Anna Maria Garagozzo con le allieve della Scuola del Balletto di Roma
Qualche consiglio per gli studenti in pausa per l’estate?
“Questo è stato per noi e per la danza in generale un anno complesso che ci ha visti improvvisamente fermi e poi impegnati nelle classi online: devo dire che l’esperienza della Didattica a distanza ha prodotto risultati inaspettati, un’esperienza diversa che ci ha fatto sentire in qualche modo ‘vicini’ agli allievi e che ha permesso loro di tenersi in forma per la successiva ripresa. So che i ragazzi hanno molta passione e tanta voglia di ricominciare, quindi voglio suggerire loro di continuare anche in estate a fare qualche esercizio di stretching, così come abbiamo indicato a fine anno accademico: ottimizzeremo così tutto quello che abbiamo imparato per iniziare insieme, dal prossimo settembre, un nuovo percorso ricco di novità!”.